Data di nascita 21 giugno 1917. Vinse il concorso a 18 anni: i messaggi cifrati, i turni di lavoro infiniti, le fughe dal palazzo di piazza Cordusio al rifugio antiaereo di piazza Affari, l’incontro con Emilio
Carla ha 105 anni, ma a osservarla seduta sul suo divano, al settimo piano di viale Tunisia, ne dimostra venti di meno, nonostante le stampelle che, con cura, anche se un po’ di traverso, non smette mai di sorvegliare. Lo sguardo vispo è di quelli che sanno parlare. Con le mani indica i fianchi e, risalendo fino alla testa, ripete forte e chiaro: «Da qui in su tutto funziona. Sono le gambe invece…». Carla Trezzi Fantini. Data di nascita 21 giugno 1917. Professione: telegrafista. Di guerra. «L’ultima di Milano» è sicura, ma il primato potrebbe facilmente varcare altri confini. L’orgoglio manifesto di essere una donna che «si è sempre mantenuta da sola», da quando vinse il concorso per diventare telegrafista a 18 anni, fino alla «pensione anticipata», nel 1956, quando le donne con figli dovevano lasciare spazio agli uomini di ritorno dal fronte («lo Stato con me ha preso una solenne fregatura» ridacchia).