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L'Editoriale di Gennaio 2017
Auguri ARI, altri 90 di questi 90!
di Gabriele Villa, I2VGW
La testata in oro di RadioRivista, il logo celebrativo, le sorprese che, pagina dopo pagina, mese dopo mese, scoprirete, a partire da questo numero di Gennaio, che vi accingete a sfogliare, e per tutto il 2017, vi aiuteranno, ci aiuteranno, ad immergerci nella Storia. La nostra storia, la storia dell'Associazione Radioamatori Italiani che compie quest'anno i suoi primi 90 anni. Nelle passate settimane ho voluto dedicare un po' di tempo per comprendere questa nostra storia, per rivedere le foto seppiate dei padri fondatori del nostro sodalizio, per ripercorrere, attraverso i documenti d'archivio, i momenti salienti della vita dell'ARI. Che nasceva il 1 Gennaio 1927 dalla fusione dell'Associazione Dilettanti Radiotecnici Italiani e del Radio Club Nazionale Italiano.
E' stata una lettura, innanzitutto piacevole, sicuramente istruttiva e costruttiva.
Utile per rendermi conto che non sempre tutto è stato facile, non sempre i progetti, che i direttivi che si sono succeduti in tutti questi anni, avevano in animo di realizzare sono stati realizzati, ma che sempre e sottolineo sempre, resettata ogni invidia, spazzato via ogni intoppo, messi all'angolo i detrattori e le cantilenanti prefiche del no pregiudiziale, l'ARI è ripartita di slancio.
Più forte che mai. Oggi i tempi sono sicuramente cambiati, oggi il leit motiv della nostra vita quotidiana è l'individualismo. Oggi ci si associa meno a tutto (alla Bocciofila come al Club Filatelico, al Dopolavoro, come all' ARI) perché associarsi significa già rinunciare al proprio individualismo e all'egoismo e scegliere di aprirsi verso gli altri. Per condividere. Condividere esperienze, conoscenze, progetti, idee. E significa sacrificarsi anche un po'.
Specie se con l'associazione e per l'associazione arrivano anche ulteriori impegni operativi. Specie se arrivano la responsabilità della rappresentanza e della conduzione di un sodalizio.
Anche sotto questo profilo, la lettura delle pagine di storia tratte dai nostri archivi, cui accennavo prima, mi è stata particolarmente utile per comprendere come, al di là dei serrati e spesso anche duri scambi di opinione tra chi ci ha preceduto ai vertici del nostro sodalizio, lo stile, sì lo stile, lasciatemelo dire, dei contenziosi e dei protagonisti di quei contenziosi era decisamente differente da quello dei tempi correnti.
Siamo in clima di festeggiamenti e non voglio ammorbarvi con le mie amarezze e disillusioni personali, ma, al contrario, cercare di predisporvi al meglio alle celebrazioni, anticipandovi a grandi linee ciò che in ARI abbiamo in serbo per un compleanno che merita rispetto e chiama tutti noi ad un impegno progettuale e organizzativo che si prolunghi per tutto il 2017.
In altre parole vogliamo, tutti noi del CDN, che sia un compleanno lungo esattamente un anno e che in questo intero anno ogni aspetto della nostra attività radioamatoriale venga valorizzato e magari riscoperto con rinnovato entusiasmo. Con la nostra RadioRivista che uscirà per tutto l'anno con il logo del Novantesimo e con la testata in oro abbiamo pensato ad un anno in cui il nostro magazine possa diventare un "pezzo" da collezionare. Non solo per la veste editoriale differente, ma anche per i contenuti che ci sforzeremo di far crescere di spessore e di interesse. La tecnica, innanzitutto o, meglio, gli articoli di tecnica e di autocostruzione che ci proponiamo di incentivare con un concorso ad hoc che stimoli la realizzazione di prototipi e accenda la scintilla della fantasia di quella folta schiera di geniali autocostruttori che l'Italia può vantare e che potrebbero (li invito caldamente con tutta la simpatia) uscire allo scoperto per partecipare a questa nostra gara allettati dagli interessanti premi in palio offerti da autorevoli e ben note aziende del panorama radiantistico.
Il regolamento del concorso lo trovate giusto alla pagina seguente. Quindi i contest dell'ARI che diventeranno i Contest del Novantesimo con alcune interessanti novità, che vi racconterà il Contest Manager sul prossimo numero di RR. Sorprese altrettanto sfiziose sta preparando il nostro Award Manager con un Diploma (forse più di uno) che non si potrà non inseguire per appenderlo alle pareti nel nostro shack. E ancora, per la gioia dei cultori delle rarità, un annullo filatelico speciale e un'altra sorpresa, già definita con un accordo con Poste Italiane, che vi permetterà di portare a casa qualcosa di più di un gadget prezioso, Qualcosa da custodire gelosamente come un cimelio.
E a proposito di gadget, nel contempo stiamo provvedendo a rifornire i magazzini di Ediradio di materiale rigorosamente "logato 90 anni". Capi d'abbigliamento, accessori, tools vari e naturalmente QSL "limited edition" che potrete spedire, vantandovi, nel mondo. E ancora una mostra e una giornata di celebrazioni ufficiali con i rappresentanti delle consorelle IARU più vicine ai nostri confini. Da più parti, Sezioni, organizzazioni e singoli Soci, ci stanno giungendo altre idee, altre proposte. E' il segnale, a mio giudizio, che la voglia di fare, di realizzare, di rendere più forte e più solida la nostra Associazione anche per gli anni a venire, è più viva che mai. E' il segnale di un rilancio possibile. E dunque: Auguri, ARI! Almeno altri 90 di questi novant'anni!