I2SCROOGE e lo spirito del Natale
Alberto Zagni, I2KBD
L’editoriale di dicembre è solitamente motivo di riflessione e di bilanci dopo un anno di attività. Ho pensato per questo di chiedere ai colleghi del CDN di condividere quello che avrebbero scritto in una letterina per Babbo Natale, i loro desideri e magari la speranza di un piccolo miracolo natalizio come regalo.
Le richieste sono state tante e ogni Consigliere ha confezionato il suo pacchetto da scartare sotto l’albero. C’è chi vorrebbe che tutti i Presidenti di Sezione leggessero le circolari della Segreteria, chi meno diplomi e magari più attinenti alla radio, chi spererebbe che alla richiesta “5 up” nessuno chiamasse in isoonda, chi amerebbe avere tanti articoli da pubblicare su RR e ricevere le rubriche entro i tempi di stampa. Poi qualcuno vorrebbe un poco più di pazienza e tolleranza tra i soci, e che questi non si perdessero in sterili polemiche e piccole guerre di quartiere; altri auspicherebbero che le Autorità che gestiscono le nostre attività fossero ancora più disponibili ad ascoltarci e collaborare con noi.
Volevo riportarle una per una, ma dopo aver riempito una pagina ho capito una cosa. In questo periodo speciale dell’anno, tutti parlano di ritrovare la serenità e lo spirito del Natale. Bene, io credo noi dovremmo solo ritrovare lo spirito del Radioamatore.
Il Radioamatore dovrebbe essere una persona paziente, curiosa, desiderosa di sperimentare e di aiutare altri colleghi motivati dalla medesima mentalità. Senza prevaricazioni, invidie, interessi personali ed egoismi, come piccoli Scrooge del racconto di Dickens. Solo se ritroviamo lo spirito originale riusciremo a godere della nostra bellissima attività, che sa regalarci grandi soddisfazioni e momenti unici, e a costruire rapporti umani speciali.
Se nella letterina natalizia ognuno di noi chiedesse di riscoprire la vera essenza del Radioamatore invece del nuovo RTX SDR con incorporati TV 40”, 2 kW e QSO automatico, piuttosto che la Presidenza della Sezione del Polo Nord per sentirsi importante, forse ci potremmo sedere nel nostro shack, piccolo o grande che sia, con quella letizia che vediamo negli occhi nei nostri figlioletti o nipotini quando scartano i loro regali.
Un Sereno Natale a tutti i lettori e alle loro famiglie da parte di tutto il CDN...
* Vicepresidente dell'ARI e Direttore di RadioRivista