Radioamatori da 599 a Perugia
Alessio Sacchi, IZ4EFN
Se non lo avessi vissuto in prima persona, non potrei credere a quanto la nostra Associazione ha realizzato il 17, 18 e 19 maggio scorsi a Perugia. Non che ci fossero dubbi sulla capacità organizzativa della Sezione di Perugia, ma il clima costruttivo e di assoluto allineamento di menti, intenti ed energie sicuramente atteso ha oltrepassato ogni aspettativa. Almeno quattro eventi in uno. I protagonisti? Dai 18 ai 100 anni compiuti, perché la radio non ha età.
Il primo a confonderci le idee è stato il nostro socio Francesco Alberti, I0UZF, che dopo molti anni di sodalizio solo di recente si è avvicinato alla vita operativa dell’Associazione grazie alla Commissione Terzo Settore insediatasi a inizio anno, di cui fa parte come membro tecnico. UZF ci ha ospitato presso la sua abitazione per una grigliata radioamatoriale, dando il benvenuto alle delegazioni regionali e agli ospiti delle Convention HF e VHF già in città. Una sessantina di OM e YL pronti a confrontarsi sullo stato delle nostre attività e sulle cose da fare, i colleghi di IQ0PG a prendersi cura di noi: sullo sfondo, la verde Umbria e le sue colline. Atmosfera decisamente inedita!
Sabato mattina l’Assemblea Generale Ordinaria inizia puntuale alle 9. La prima in presenza dopo la pandemia, con delegazioni che rinunciano ai rimborsi previsti e Comitati Regionali ampiamente rappresentati dopo lunghe assenze. Contro molte precedenti esperienze, alle 10:30 si sarebbero potuti già chiudere i lavori stante i diversi interventi delle delegazioni intervenute – risultato possibile grazie ai molteplici momenti di confronto e preparazione sulle tematiche da affrontare che si sono susseguiti nei mesi scorsi. Tutti gli attori erano preparati e operativi. Tra i provvedimenti approvati spiccano il consenso unanime delle delegazioni alle molteplici modifiche al Regolamento di attuazione e agli Statuti tipo, e l’impegno dei Comitati Regionali ad aggiornare Regolamenti e Statuti per le Sezioni, indipendentemente che aderiscano o meno al Terzo Settore. L’ARI vuole rinnovarsi e proiettarsi nel futuro.
Al pomeriggio la Convention HF e gli esami per la licenza USA a una quindicina di candidati, e la Convention VHF & UP il giorno successivo. Coordinatori preparati, relazioni di qualità, quasi duecento radioamatori coinvolti, ottima l’atmosfera. Molto gradita la visita di uno dei nostri interlocutori presso il MIMIT: occasione per contestualizzare le nostre attività e confrontarsi su come operino gli esaminatori volontari ARRL alla luce delle recenti modifiche normative.
Dalle notevoli potenzialità per il futuro dei radioamatori in Italia l’intervento di Gianluca Mazzini, IK4LZH in tema WRTC 2022 (svoltosi nel 2023) e contesting, con la proposta di dare seguito al lavoro svolto dall’organizzazione del WRTC anche in termini economici per la realizzazione di una vera e propria scuola per il settore in collaborazione con ARI.
Ham Radio is not dead, this is ARI.
Grazie ARI Perugia!
#conventionari2024
* Presidente dell'ARI