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Il Trofeo ARI 2021, per il secondo anno consecutivo è stato caratterizzato da una situazione fortemente penalizzata a causa delle restrizioni per il contenimento del diffondersi della pandemia da COVID-19.
L’attività in microonde è maggiormente svolta in portatile, e durante i primi mesi del 2021 vi erano ancora in atto alcune restrizioni locali agli spostamenti; questo ha compromesso la partecipazione di molti attivi microondisti sia come singolo operatore che in team multi-operatore.
Come sappiamo la partecipazione al Trofeo è valida qualora si partecipi a tutti i contest in calendario meno uno; quindi, questo ha inficiato sin da Maggio sul numero totale di partecipanti al Trofeo intero.
A parte ciò si può affermare che i contest del Trofeo ARI UHF & Up hanno avuto una buona partecipazione in generale; nella tabella seguente sono inseriti i valori dei log ricevuti negli ultimi 3 anni, e considerando l’anomalo 2020 in cui il lockdown ha decretato probabilmente un aumento della partecipazione, i numeri nel 2021 sono stati comunque superiori al 2019, e quindi in crescita.
Guardando infatti la media annuale dei partecipanti si è passati dai 203 partecipanti del 2019 ai 253 di quest’anno; questi numeri dimostrano l’alta partecipazione, che però va fidelizzata durante l’intero anno, sempre in una medesima categoria.
Guardando invece la distribuzione geografica si hanno avuto partecipanti da tutta Italia; in 432 MHz i 205 partecipanti ad almeno un contest del Trofeo sono così distribuiti per call-area:
La situazione in 1296 MHz è la seguente:
Le 87 stazioni sono suddivise in tutto il territorio nazionale ad esclusione della sola Sicilia, va aggiunto che il 57% dei partecipanti vengono però dalle zone I3 e I5, sicuramente molte stazioni anche in zone confinanti con Triveneto e Toscana potrebbero partecipare con successo e speriamo raccolgano l’invito per il 2022.
Questo il dettaglio delle 28 stazioni presenti in 2,3 GHz:
In 6 cm solamente 15 stazioni, una banda resa complicata dai numerosi segnali WLAN, ma va ricordato che nella porzioni 5.760 – 5.770 MHz siamo servizio primario e questa “invasione” deve cercare di essere contenuta:
In 10 GHz, banda regina delle MW, abbiamo 43 stazioni così ripartite:
In tale grafico si evidenzia ancora la grande affezione per le MW nelle zone I1 e I3; purtroppo, alcune zone sebbene con altissimo potenziale non risultano presenti come dovrebbero, ad esempio le zone I2 e I4, dove molte stazioni potrebbero essere attive durante i Trofei sui 3 cm, non hanno mai inviato alcun log durante il 2021. Tasto dolente l’assenza di stazioni dal sud Italia, in particolare da aree che storicamente hanno portato lustro ai 10 GHz italiani, come la Puglia e la Sicilia.
Una grande sorpresa sono stati i 24 GHz, dove ben 18 stazioni sono state presenti ad almeno un contest del Trofeo nel 2021, con un exploit nel contest IARU di Ottobre che garantirà sicuramente ottimi piazzamenti a livello continentale alle stazioni italiane.
In 47 GHz 7 stazioni sono in classifica, e la zona 1 la fa da padrone, e supera per presenza anche la zona 3.
Ultima banda presente nei Trofei ARI 2021 è quella dei 76 GHz, con solo la stazione IQ6SE presente.
Speriamo di vedere prossimamente anche altre stazioni presenti in classifica, il potenziale come detto è alto, basti pensare che in media circa il 30-35% delle stazioni presenti in banda durante i contest invia il proprio log.
Seguono le classifiche finali dei Trofei ARI UHF & Up 2021, complimenti ai vincitori e a tutti i partecipanti.
Per scaricare le classifiche complete in PDF cliccare QUI
Le premiazioni si svolgeranno durante il prossimo Convegno ARI VHF & Up 2022.
Alessandro Carletti, IV3KKW
ARI VHF & Up Coordinator
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