Notice
  • Direttiva EU e-Privacy

    Questo portale utilizza i cookie per offrirti le migliori risorse tecnologiche disponibili. Continuando a visitarci senza modificare le tue impostazioni accetti implicitamente di ricevere tutti i cookies. Diversamente, puoi modificare le tue preferenze agendo direttamente sulle impostazioni del software di navigazione impiegato.

    Documentazione Direttiva e-Privacy

PostHeaderIcon Opinioni&Idee

PostHeaderIcon Tributo a un collega OM

Gentilissima Redazione,
mi chiamo Luca Garofano, IU5JIF, recentemente divenuto radioamatore dopo 30 anni di CB.
In fatto di preparazione devo tutto al mio carissimo amico e preziosa risorsa scientifica Marco Barberi IK5BHN, classe 1942, già funzionario di Protezione Civile, scrittore di testi e manuali, volontario internazionale per la costruzione di stazioni radio in contesti emergenziali, collaboratore di riviste specializzate, etc... Il suo curriculum dagli Anni '70 ad oggi è sorprendente.
Il mio pensiero, avendo egli contribuito alla divulgazione della cultura radiantistica fuori e dentro i confini nazionali, è di rendere omaggio a questo dimesso ed umile signore che dal suo piccolo studio di Montaione, sulle colline toscane, continua silenziosamente la sua missione dispensando il suo sapere a chi ne chiede e raccontando incredibili avventure trascorse in giro per il mondo a costruire antenne di fortuna.
Credo che la Nostra comunità debba molto a figure come la sua, ma la mia richiesta è assai modica poiché desideravo solo sapere se, ottemperando ad ogni vostro Regolamento e consuetudine, mi era possibile onorare la sua "carriera" di Radioamatore ringraziandolo pubblicamente attraverso la Rivista, con poche e sincere frasi di riconoscenza che aspiravo scrivere.
Vi sarei immensamente grato qualora mi forniste indicazioni, consapevole che ciò possa non essere possibile, ma vi chiedo comunque di esserne informato.
Un sincero grazie per la lettura dedicata a questa e-mail, sicuro della Vostra sensibilità e soprattutto grato per il Vostro impegno implacabile.
Cordialissimi Auguri per le imminenti Festività, a Voi ed alle Vostre famiglie.

Luca Garofano, IU5JIF

 

PostHeaderIcon I miei articoli piacciono: sono stato il più votato!

La nostra RadioRivista prevede una "votazione on-line" degli articoli pubblicati su ogni numero. Ritengo che questo aspetto sia un modo per sondare le preferenze dei soci e quindi meglio servirci. Io sono uno di quelli che ogni tanto entrano nella lista da votare per un proprio articolo. Il mio interesse per la pubblicazione di articoli, quasi tutti tecnici, non è quello di "vincere" il primo posto ma è quello di poter passare ad altri le mie conoscenze ed esperienze, prima del fatidico QRT definitivo, in particolare, ai giovani radioamatori in modo da invogliarli verso l'autocostruzione. Come socio esprimo il voto per articoli che risultano per me interessanti, non solo quelli tecnici. Recentemente, ho visto che con il mio voto le percentuali di preferenza variavano di molto. Mi è sorto un dubbio. Con la pubblicazione del mio articolo nel numero di ottobre 2018 di RadioRivista ho voluto vedere se il mio dubbio era reale o meno. Qualche giorno prima della chiusura del mese, ho controllato la posizione del mio articolo, mi sembra era alla terza o quarta e, se ricordo bene, a pari merito con un altro. Ho chiesto a 4 amici OM di votare solo il mio articolo. Lo so che non è onesto, ma non cercavo "il primo posto" volevo chiarire il mio dubbio. Ebbene, il mio articolo è "schizzato al primo posto", con una sensibile percentuale di differenza con il secondo: e, voila, "SONO STATO IL PIU' VOTATO". Come è possibile che quattro voti "extra" abbiano sbilanciato i risultati con tali differenze? Chiedo venia per aver "manomesso" le reali percentuali (eliminatemi dalla posizione di più votato e rileverete la giusta classifica), in amicizia, vorrei farmi perdonare dagli articolisti offrendo, a tutti loro, un caffè con cannucce.

Ritengo, che l'ARI abbia studiato queste votazioni per sondare l'interesse dei soci e mettere a disposizione, di questi, un mezzo per dimostrare il proprio interesse sul contenuto di RadioRivista. Non è chiaro quanti siano i soci che volontariamente partecipano alle votazioni. Non mi aspetto che il 100% di noi si esprima quale votante, forse 20.000 sarebbero troppi, 200 troppo pochi, 2000 potrebbe essere un numero "buono", anche se molto ridotto. Purtroppo, nel numero successivo non viene pubblicato alcun riporto sugli articoli votati ed il numero dei votanti. Senza tale rapporto, probabilmente il numero dei lettori che esprimono il loro apprezzamento è andato a ridursi. Un valore basso di votanti non dà nemmeno "valore aggiunto" agli articoli ed agli autori.

Se siamo "quattro gatti" votanti non ha molto senso avere la funzione di "vota l'articolo", anche se questo può fare piacere agli autori. Certamente, quello che più conta è che l'ARI non ha un valido feedback sui "desiderata" del Corpo Sociale ed inoltre il povero editore di RadioRivista non sa che pesci prendere.

Forse ci potrebbe essere "un invogliare al voto" effettuando un sorteggio tra i votanti e dare dei premi, ad esempio per 3 sorteggiati, un libro in omaggio da parte ARI, riferito ad un elenco entro costi gestibili o, verso fine anno, sorteggiare uno sconto del 50% sulla quota sociale del rinnovo tra tutti i votanti; chi più vota più ha la possibilità del premio. Il libro può essere ricevuto dal votante oppure da questi offerto ad un altro OM, alla propria Sezione ARI o ad una scuola o dipartimento universitario o biblioteca pubblica. Non penso che Max Laconca IK8LOV, abbia un problema per organizzare un programmino software, sicuramente "senza trucchi", per tale operazione. Se questa idea non porta benefici allora non saprei che cosa suggerire, ma credo che la possibilità di espressione di apprezzamento degli articoli sia una semplice e facile maniera per ogni socio di esprimere i propri desiderata. Forse si potrebbe aggiungere una casella "Non Voto perché ..." con tre o quattro ragioni da crociare.

Mi auguro che tutti i soci, oltre agli autori degli articoli ed alla redazione di RadioRivista, "accettino" il mio "imbrogliare" nel senso buono. Purtroppo, da "pensionato terremotato" non posso offrire un caffe' con cannucce a tutti ed anche perché troppe "hannucce" sarebbero necessarie e la tazzina del caffe' è piccola...

73,

Giancarlo Moda, I7SWX

 

PostHeaderIcon La radio, passione sempreverde

Ero un bimbetto e il caro Eugenio (Sk i5ank) un microfono mi piazzò in mano e con il CB cominciai un amore che mi ha portato a fare il radioamatore, la radio una passione in questo mondo di oggi fatto di Internet e telefonini ma la voce in aria ricevuta non ha paragoni, è meglio di una bevuta.

E la radio una passione proprio bella che nessuno mi saprà dire che non ce n'è come quella in tutte le bande, in tutti i posti, viva i radioamatori a tutti i costi.

Gianni, IW5DAX

P.S.: Sono un nuovo socio della Sezione di Scandicci (Fi)

 

PostHeaderIcon Ciò che vorrei suggerire

Torno a proporre un’innovazione correlata all’elezione e ai ruoli dei Comitati Regionali ARI. Problema che ritengo meritevole d’essere affrontato e dibattuto; emendando l’art. 51 dello Statuto Nazionale della nostra Associazione.
Intanto, propongo, proprio tramite una variazione statutaria, di ridurre il numero dei Comitati Regionali trasformandoli in Comitati Interregionali. Nord, Centro, Sud e Isole. Gli elettori attivi sarebbero i Soci delle Sezioni interregionali interessate. La nomina dei Membri dei Comitati Interregionali è demandata agli iscritti alle Sezioni ARI comprese nel territorio di connessione interregionale.
L’elezione potrebbe anche concretarsi tramite referendum di Sezione. La loro durata potrebbe essere assimilata a quella del CDL. La rappresentatività del voto dei Comitati Interregionali dovrebbe tenere conto del numero dei Soci designati. Tra l’altro, prospetto anche uno Statuto proprio per i Comitati Interregionali. Meccanismo che dovrebbe essere varato dopo uno studio specifico e un referendum nazionale confermativo.

Giorgio Brignola, IZ1GVK

 

PostHeaderIcon I risultati. Almeno in sintesi

Sono anni che sulla RadioRivista non abbiamo più il piacere di leggere come in passato le classifiche dei più importanti Contest Mondiali o almeno i punteggi e le varie posizioni, alcune certamente meritevoli di PLAUSO!, dei partecipanti italiani! Alcuni vincitori o ottimamente classificati ai primi posti, merito del loro impegno "on air"!
Comprendo che occuperebbero un po' di spazio sulle RadioRiviste forse limitando le "pompose" pubblicazioni e gigantesche foto delle pagine dei Diplomi.
Certamente le pubblicazioni complete di tutti i risultati sarebbero troppo “pesanti” ma mi auguro che l’esperto Filippo IZ1LBG gestore delle pagine “Calendario Contest” possa esporre e contenere le info dei risultati più importanti in spazi limitati.
E' ben noto che in tempi più o meno rapidi tutti i risultati dei contest vengono pubblicati dagli organizzatori nei siti degli organizzatori…e pubblicati su Internet. Sono certo che i non pochi colleghi italiani partecipanti o interessati alle attività di queste importanti competizioni avrebbero il piacere di leggere o consultare nei vari indirizzi i dettagli delle classifiche mondiali ma anche sulla RR una sintesi dei vari piazzamenti sarà molto gradita!
Qui di seguito l'indirizzo del sito di CQ Magazine per leggere i punteggi finali e commenti relativi al WW RTTY WPX CONTEST 2018 oggi ricevuti:  http://www.cq-amateur-radio.com/cq_..._Results.pdf

Franco, I4LCK

 
More Articles...