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Manager: Saverio Amore, IK2RLS
Regolamento HF (1 Gennaio 2019)
L’A.R.I. Associazione Radioamatori Italiani rilascia a tutti i partecipanti l’I.I.A. per avere effettuato e confermato contatti radioamatoriali bilaterali ed iso banda ed iso modo con stazioni situate su Isole appartenenti al territorio della Repubblica Italiana.
Definizione di Isola e requisiti minimi:
Ai fini dell’IIA sono da considerarsi valide le isole, gli scogli, i faraglioni e, in generale, qualunque pezzo di terra, sabbia o roccia che emerga dall’acqua in qualunque momento del giorno, a prescindere dalle condizioni di alta o bassa marea; dovrà, in ogni caso, essere sempre salvaguardato il concetto di isola come generalmente accettato. L’isola non dovrà mai essere completamente sommersa dall’acqua, tranne in casi di maree eccezionali, e dovra’ essere tale da permettere di navigarvi intorno con un qualsivoglia natante.
Il collegamento alla terraferma per mezzo di strutture costruite dall’uomo, quali ponti, passerelle, ecc., non limita il concetto di validità, purché l’acqua sia in qualche punto libera di fluire al di sotto della struttura.
Non sono valide le isole costruite dall’uomo, quali, per esempio, frangiflutti, barriere, isole artificiali, ecc.
Non sono valide le isole ubicate nei fiumi e nei laghi. Le isole situate nella parte terminale della foce di un fiume potranno essere valide se almeno il 50% della superficie dell’isola si trova nel mare.
L’isola, deve essere riportata e nominata nella Carta d’Italia alla Scala di 1:25.000 edita dall’Istituto Geografico Militare od altra cartografia equivalente, come il Geoportale Nazionale; in difetto, il nome dovrà essere desumibile da carte nautiche dettagliate, documenti rilasciati dalla Capitaneria di Porto, pubblicazioni specializzate del settore o da qualunque altra fonte ufficiale, compresi siti Web di sufficiente affidabilità.
La distanza dalla costa deve essere sempre di almeno 50 metri, anche in caso di bassa marea.
L’isola deve poter essere accessibile senza rischio o pericolo di incolumità per l’attivatore; anche per questo motivo è orientativamente richiesto che l’isola abbia una superficie minima di 20 m2.
Le isole valide per il Diploma sono elencate nella Directory ufficiale IIA, e sono raggruppate in gruppi omogenei (arcipelaghi noti, aree storiche o amministrative definite). L’elenco delle isole è aggiornato al 1 Gennaio 2019; saranno possibili cambiamenti (tanto integrazioni quanto eventuali cancellazioni) dietro presentazione all’Award Manager IIA di richieste specifiche adeguatamente supportate dalla necessaria documentazione cartografica e fotografica.
Ad ogni isola valida è assegnato un nuovo codice di referenza costituito da una lettera distintiva del gruppo e da tre cifre.
Nella Directory allegata al presente regolamento 2019 sono riportate le corrispondenze tra il nuovo codice assegnato adesso e quello utilizzato fino al 2012, basato sulla targa automobilistica della provincia di appartenenza più il numerale progressivo. Il vecchio codice è obsoleto ma puo’ essere menzionato durante le attivazioni e riportato sulle QSL, insieme però al codice nuovo che è comunque obbligatorio. L’uso delle vecchie referenze provinciali è ancora richiesto per l’accredito di QSO effettuati fino al 31-12-2012, come precisato oltre.
Operazioni
Le operazioni saranno accettate se sarà effettuato un numero minimo di 100 collegamenti, che potrenno essere effettuati anche in sessioni separate, e comunque prima dell’attivazione IIA successiva.
Gli attivatori dovranno richiedere l’accredito dell’attivazione precisando l’isola dalla quale hanno operato e tutte le condizioni operative usate (operatori, bande, modi, etc.). La comunicazione dell'attivazione da effettuarsi dovrà essere preferibilmente data all'IIA Award Manager all'indirizzo e-mail iia(at)ari.it prima dell’attivazione stessa, tranne casi di forzata impossibilità.
Un’apposita Commissione composta da Soci di provata moralità, le cui decisioni saranno inappellabili, valuterà eventuali controversie relative alle operazioni.
Per ogni attivazione successiva al 31-12-2012 gli attivatori dovranno inviare all’Award Manager documentazione relativa alle operazioni stesse, ed il log dei QSO in formato ADIF, secondo quanto descritto più avanti.
Il materiale deve obbligatoriamente includere foto e/o filmati in formato JPG o MP4 o altri formati standard per Personal Computer, che provino l’avvenuta presenza sull’isola, nonché i files KMZ della posizione della stazione. Dovrà essere inviato il modulo interattivo PDF di richiesta di convalida “iia_convalida_attivita’_rev2018.pdf”, disponibile QUI.
Per molte referenze di dimensioni piccole o facilmente confondibili con isole vicine, è fortemente raccomandato all’attivatore di inviare foto di schermate di localizzatori GPS o funzione equivalente disponibile negli smartphones; queste referenze sono segnalate nella directory; l’invio di tali schermate risolve ogni questione relativa al corretto posizionamento dell’attivatore.
L’invio del materiale e del log deve avvenire entro 15 giorni dal termine delle operazioni stesse.
I residenti nelle Isole non sono obbligati ad inviare il loro log elettronico, ma dovranno confermare il QSO ai cacciatori tramite QSL cartacea o messaggio e-mail. Sono Equiparati ai Residenti anche gli attivatori su base regolare e le attività dei maggiori Contest internazionali effettuate sulle isole IIA, secondo quanto specificato più avanti, nonchè le attività dalle isole più comuni, quelle di Livello 1.
La lista delle attivazioni Correnti convalidate è inclusa nella presente Directory (vedasi pag 217.); sicuramente sono avvenute nel tempo attivazioni che non sono state ancora convalidate per vari motivi, ed i QSO relativi non sono accreditabili; così come non sono accreditabili attivazioni ignote al Manager stesso. Questo rende comunque ancora possibili convalidazioni Correnti in ritardo, sebbene si sottolinei che la mancata o la ritardata richiesta di convalida di un’operazione da parte dell’attivatore costituisce un comportamento inefficiente ed inappropriato, soprattutto nei confronti della comunita’ dei cacciatori di isole.
E’ gradito l’invio di materiale che possa arricchire di contenuti Radio Rivista ed il sito web dell’Associazione.
Rilascio del Diploma
Diploma Base: è rilasciato dall’ARI a tutti i radioamatori e SWL italiani che abbiano effettuato collegamenti/ascolti con 50 isole diverse situate in almeno 10 gruppi. Per i radioamatori e SWL europei sono richiesti collegamenti/ascolti con 30 isole diverse in almeno 6 gruppi. Per gli extraeuropei 15 isole e 3 gruppi.
All’ottenimento dell’Honor Roll e dell All Italian Islands Roll, il titolare può richiedere l’emissione di una targa, come più avanti specificato.
Su RadioRivista e sul sito www.ari.it sarà pubblicata la classifica annuale IIA, stilata in base alle richieste dei diplomi rilasciati e alle richieste di aggiornamento pervenute entro il 31 dicembre dell’anno precedente, nonché la lista aggiornata dei Diplomi rilasciati.
I collegamenti devono essere stati effettuati a partire dall’1 Gennaio 1970 sulle bande HF fino ai 10 metri compresi, come da band plan IARU. Non sono previsti endorsements di banda o di modo.
I QSO relativi alle attività IIA sono distinti in due fasce:
Per l’ottenimento del Diploma bisogna conseguire il numero minimo di collegamenti richiesti o tra i QSO storici o tra quelli correnti, escludendo quindi la somma dei due tipi.
Conferme dei QSO
QSO storici: i QSO Storici sono obbligatoriamente confermabili solo con QSL cartacee, che devono essere quindi in possesso del richiedente; l’Award Manager normalmente richiede la visione a campione delle QSL tramite loro scansione inviata via e-mail.
QSO Correnti: I QSO Correnti sono confermati tramite i log dell’attivatore, obbligatori per i QSO fatti a partire dal 01-01-2013, per i quali le QSL non sono quindi indispensabili, salvo i casi del paragrafo seguente.
Residenti ed Equiparati
I QSO Correnti fatti con i Residenti su isole IIA sono invece confermabili con QSL, perché il log dell’attivatore non é obbligatorio in questo caso; il Residente deve effettuare una prima attivazione formale della sua referenza, come un normale attivatore fuori sede, inviando il relativo log ADIF al Manager e chiedendo la qualifica di Residente; tutti i QSO successivi a questa attivazione formale non richiedono l’invio del log, e sono confermabili con QSL cartacea.
Sono Equiparate a quelle dei Residenti anche i seguenti tipi di attivazioni:
- tutte le attività da isole di Livello 1, con semplice comunicazione al Manager per l’accredito come attivatore e conferma dei QSO con QSL cartacea;
- attività ripetute sulla stessa referenza IIA, per destinazione abituale (ad esempio per ferie abituali, possesso di seconda casa, etc.); analogamente al Residente, deve essere effettuata una prima attivazione formale con log al Manager, descrivendo la casistica della ripetuta attivazione; successivamente niente più log necessario, e conferma con QSL cartacea;
- attività sociali ripetute nel tempo sulla stessa referenza IIA (ad. es. le attività consuete delle sezioni ARI di Venezia e La Spezia rispettivamente da Venezia e dall’isola del Tino); anche qui prima attivazione formale con log ADIF, poi libera con conferma via QSL;
- attività holiday style di soli radioamatori stranieri da isole IIA di tipo 1 e 2 (accesso pubblico); per comodità non é richiesta attivazione formale, né comunicazione al Manager; conferma con QSL cartacee;
- attività da isole IIA per partecipazione ai seguenti Contest HF: ARI International, Contest delle Sezioni, IOTA, CQ WW DX, CQ WPX, WAE; non é richiesta comunicazione preventiva al Manager, ma la stazione deve risultare sulle classifiche ufficiali del Contest; conferma con QSL cartacee; nel caso ipotetico che una tale partecipazione avvenga da una referenza IIA di Livello 3, 4 o 5, il Manager IIA richiederà prova dell’avvenuta attivazione sulla Isola in questione.
Per tutte le attivazioni di Residente ed Equiparato, il nome dell’isola deve chiaramente essere presente sulla QSL, e, nel rispetto dell’ham spirit, deve essere esplicitamente possibile la ricezione della QSL tramite un bureau, a costo nullo da parte del richiedente. Per le attivazioni ripetute, l’accredito nell’apposita classifica come attivatore Residente od Equiparato viene dato una sola volta per referenza.
Gestione della richiesta
E’ necessario inviare via email il nuovo modulo PDF interattivo “IIA_modulo_richiesta_rev2018.pdf”, disponibile QUI, con i dati personali e l’autorizzazione alla pubblicazione dello score su RadioRivista e sul sito web ARI. L'indirizzo di spedizione per tutto il materiale é iia(at)ari.it.
Coloro che non potessero effettuare la richiesta tramite internet potranno comunque farlo secondo posta convenzionale scrivendo direttamente all'Award Manager dedicato, Saverio Amore, IK2RLS, via De' Gasperi 18 – 20060 Vignate (MI).
Richieste di Diploma in formato elettronico:
Il rilascio del Diploma elettronico in formato JPEG é gratuito, ed é fortemente incoraggiato nei confronti della versione cartacea. Per le richieste di Diploma in formato elettronico JPEG valgono le regole descritte al punto precedente.
Richieste di Diploma in formato cartaceo:
Le richieste per il Diploma tradizionale in cartoncino devono essere inviate all’Award Manager A.R.I., Via Scarlatti 31, 20124 Milano, specificando “IIA Award Manager” sulla busta, oppure direttamente all'Award Manager dedicato, Saverio Amore, IK2RLS, via De' Gasperi 18 – 20060 Vignate (MI).
Le regole di accredito dei QSO sono identiche a quelle del Diploma elettronico, così come la richiesta del modulo IIA.
Il costo del Diploma cartaceo é di EUR 15,00 come rimborso di spese di preparazione e di spedizione.
Richieste di Targhe IIA “Honor Roll Trophy” e “All Italian Islands Trophy”: Per le richieste di Targa “Honor Roll trophy” o “All Italian Islands Roll Trophy” da parte di coloro che hanno conseguito il punteggio pedecentemente descritto, é necessario contattare direttamente l'Award Manager dedicato, Saverio Amore, IK2RLS, via De' Gasperi 18 – 20060 Vignate (MI), oppure via e-mail all’indirizzo iia(at)ari.it; il Manager comunicherà preventivamente i costi della targa, estremamente variabili a causa delle spese di produzione e spedizione.
Classifiche
Verranno gestite due classifiche.
La prima è identificata come “Storica” ed è costituita dai punteggi acquisiti con i Diplomi già emessi al 31-12-2012 oppure anche successivamente ma con solo QSO effettuati entro tale data (QSL indispensabili).
Una seconda, identificata come “Corrente” è costituita dai punteggi acquisiti con QSO effettuati dopo il 31-12-2012 e verificati elettronicamente tramite file ADIF sia dei richiedenti che degli attivatori (QSL non necessarie, tranne che per i Residenti IIA ed Equiparati).
Per entrambe le classifiche è possibile richiedere aggiornamenti con le stesse modalità del rilascio, nella misura di un aggiornamento per anno solare.
Per ottenere nuovi Diplomi con QSO “Storici” od avanzamenti dei precedenti è indispensabile fornire le QSL in originale o loro scansioni, insieme al log in formato ADIF come sopra descritto; se si inviano le QSL, dovranno essere forniti i fondi per la loro restituzione.
Tutti i Diplomi emessi, sia quelli ottenuti con QSO storici che quelli ottenuti con i correnti, hanno pari significato e valore di riconoscimento dell’attività radio svolta.
Validità
Il presente Regolamento, così come approvato dal C.D.N. ARI, sostituisce e annulla i precedenti.
NOTE AGGIUNTIVE
NUOVE ATTIVAZIONI, ISOLE DUBBIE
E’ fondamentale che gli attivatori comprendano la qualità e la bontà della documentazione (le carte geografiche e/o nautiche e in seconda battuta le fotografie) in base alla quale viene stabilita la validità di un’isola ai fini IIA. Per questi motivi è consigliabile che la richiesta di un nuovo Numero di Riferimento (o di modifiche alle referenze già esistenti) venga presentata all’Award Manager con il maggiore anticipo possibile, prima che l’operazione abbia luogo. Sarà compito dell’Award Manager fornire una risposta nel minor tempo possibile. Tale risposta potrà anche essere interlocutoria nel senso che l’attivatore viene pertanto invitato a presentarne di più dettagliata.
Chi attiva un’isola potenziale new one per l’IIA senza aver presentato la necessaria documentazione con sufficiente anticipo, potrà ottenere il nuovo Numero di Riferimento in un secondo tempo, non appena l’Award Manager riceverà il materiale dal quale risulti la validità dell’isola in questione.
I 50 METRI
Un’isola/scoglio, per essere valida ai fini IIA, deve distare almeno 50 metri dalla costa marina. Per una questione di coerenza e serietà, l’IIA ha fatto proprio il criterio delle “pertinenze” ovvero dei “satelliti”: si tratta di un concetto IOTA che viene applicato alla più ridotta scala locale.
In pratica, un’isola/scoglio deve distare 50 metri non solo dalla costa, ma anche da altre eventuali isole/scogli poste nelle sue vicinanze.
Pertanto se due isole/scogli sono sufficientemente lontane dalla costa e distano fra loro più di 50 metri, possono valere come due entità IIA separate e avere due distinti Numeri di Riferimento. In caso contrario l’una sarebbe satellite dell’altra (a prescindere dalle loro dimensioni) e verrebbero entrambe incorporate in un’unica entità IIA con un unico Numero di Riferimento.
Questo principio permette di accorpare quindi anche tutti gli scogli che sono di fatto porzioni della stessa isola madre separati apparentemente da questa da acqua, ma con pescaggio insufficiente per il passaggio di un natante.
Nella directory sono presenti referenze che non rispettano la regola dei 50 metri, poiché dichiarate valide prima dell’entrata in vigore della regola stessa. Per queste referenze vige il principio della cancellabilità a domanda da parte di almeno due OM richiedenti, che dovranno fornire documentazione apposita. La cancellazione avviene d’ufficio in casi estremi (ad esempio, banchi sabbiosi scomparsi, o insabbiamento palese alla costa). Fino alla data di cancellazione; la referenza è attivabile e rimane valida per l’accredito se l’attivazione e’ stata convalidata.
PERMESSI
Si tratta della vexata quaestio delle autorizzazioni operative e di sbarco sulle isole “proibite” in quanto militari, private o sotto speciale tutela perché facenti parte di riserve naturali o ricadenti sotto regolamenti di accesso specifico.
Ove esistenti, queste restrizioni dovranno essere superate dagli attivatori con i necessari permessi.
Attivazioni mancanti di tali permessi saranno annullate d’ufficio, anche successivamente alla loro effettuazione, anche nel caso che la restrizione non sia nota alla data delle operazioni.
È comunque opportuno rammentare che affinché un’operazione sia valida, la stazione (radio, antenne, generatore e tutte le altre attrezzature necessarie per il funzionamento della stazione stessa) e l’operatore siano regolarmente sull’isola; deroghe potranno essere concesse per comprovati casi eccezionali e comunque previa richiesta scritta all’Award Manager prima dell’attivazione.
E’ utile ricordare che le isole private hanno comunque spesso porzioni demaniali accessibili; inoltre il premesso verbale da parte dei proprietari è sufficiente per convalidare l’attività; quindi per le isole private vale il principio generale per cui l’accesso è legale fin tanto che non si configura il reato di accesso indebito a proprietà privata.
Diverso è il caso in cui esistano norme restrittive specifiche per l’accesso ad un’isola; in tal caso è necessario essere opportunamente autorizzati da parte dell’Ente proprietario o gestore dell’isola.
Con la Directory 2014 le referenze IIA sono classificate anche sulla base di queste caratteristiche di accessibilità, come descritto nel paragrafo successivo.
ACCESSIBILITA’ DELLA REFERENZA
Con la Directory 2014 viene introdotto un indice di accessibilità per ogni isola (“Livello” in Italiano, “Tier” in Inglese), per poter facilmente identificare il grado di facilità di accesso ad essa. Sono individuati cinque livelli:
Tier 1: Isola di grandi dimensioni geografiche, ovvero con popolazione radioamatoriale presente ed attiva, tale da rendere teoricamente sempre possibile in qualunque momento un qso con essa tramite sked diretto con un OM locale. Oppure isola collegata permanentemente alla terraferma da infrastrutture pubbliche (ponti) stradali o ferroviarie, che permettano l’accesso continuo all’isola stessa da parte degli attivatori con mezzi terrestri propri (auto, camper, bicicletta, a piedi, etc.).
Tier 2: Isola collegata alla terraferma da regolari servizi pubblici di collegamento marittimo, che permettano quindi l’accesso per un’attivazione radio senza l’uso di natanti ad hoc.
Tier 3: Isola non collegata alla terraferma da regolari servizi pubblici di collegamento marittimo; per conseguenza l’attivatore deve provvedere in proprio con un mezzo che gli consenta di sbarcare sull’isola; sono qui compresi anche gli scogli raggiungibili camminando a piedi dalla terraferma su un basso fondale.
Tier 4: Isole private, per le quali è necessario chiedere il permesso di accesso al proprietario, o per le quali esistono solo ristrette aree demaniali libere per lo sbarco; il permesso al proprietario puo’ essere anche solo verbale e chiesto al momento.
Tier 5: Isole con accesso regolamentato o interdetto (Aree faunistiche, Servitù Militari, etc.) per le quali è necessario ottenere un permesso preventivo, in genere scritto, per lo sbarco, e per le quali è richiesto di seguire norme di comportamento specifiche.
Il livello di accessibilità ora indicato puo’ ovviamente cambiare per un’isola nel corso del tempo. La Directory viene aggiornata con i più recenti dati disponibili, ed a questo scopo si raccomanda a tutti i partecipanti al programma IIA di inviare segnalazioni su modifiche di status sopravvenute (ad esempio: nuovi Regolamenti di sbarco da parte di Enti proprietari o Capitanerie di Porto, nuove istituzioni di Aree Protette, etc..).
ESTRATTO LOG ADIF PER AGGIORNAMENTO PUNTEGGIO.
E’ necessario inviare l'estratto log dei QSO da accreditare in un file ADIF, con la referenza IIA annotata nel campo Comment, nel seguente modo:
Il file ADIF dell’Attivatore deve contenere nel campo Operator il call utilizzato dall’attivatore; quindi non è necessariamente quello dell’operatore fisico che ha effettuato il QSO; ad esempio nel caso di una attivazione effettuata con Nominativo Speciale o di Club. Il nominativo della stazione cacciatrice è memorizzato nel campo Call.
Il file ADIF inviato dal cacciatore per richiedere l’accredito dei QSO puo’ invece avere i campi Operator e Call invertiti (Operator= il cacciatore, Call=la stazione attivatrice contattata), come da settaggio normale del proprio programma di Log.
Il file ADIF deve contenere obbligatoriamente i campi standard per data, modo, banda, frequenza, nonché il Campo <QSL_rcvd:1>Y
ESEMPI DI CORRETTI RECORD ADIF
<COMMENT:9>IIA-SC001 <OPERATOR:6>IT9EJW <CALL:4>E77O <BAND:3>40m <FREQ:6>7.0770
<MODE:3>SSB <TIME_ON:4>0800 <QSO_DATE:8>20120421 <EOR>
<COMMENT:8>IIA-S049 <OPERATOR:8>IT9EJW/p <CALL:4>E77O <BAND:3>40m <FREQ:6>7.0770
<MODE:3>SSB <TIME_ON:4>0800 <QSO_DATE:8>20130421 <EOR>
I record ADIF prodotti dai programmi di log possono essere facilmente adattati tramite programmi base come Wordpad o Notepad.
L’ordine dei campi nel record non è rigido, ma puo’ essere a piacere; il record è terminato da <EOR> come da standard ADIF.
L’estratto log ADIF dovrà contenere anche i QSO Correnti effettuati con Residenti ed Equiparati (comprese ora tutte le attivazioni di isole di livello 1), confermati da QSL cartacee.
CLASSIFICHE
Come detto nel Regolamento, sono istituite due classifiche separate, per riportare i nominativi di titolari di Diploma, ed i relativi QSO Storici o Correnti.
Sarà inoltre pubblicata una doppia classifica riservata agli attivatori per le attività Correnti, che sarà aggiornata man mano con la convalida delle attivazioni stesse. Per le attivazioni Storiche, gli attivatori potranno comunicare all’Award Manager l’elenco delle operazioni effettuate fino al 31-12-2012.
Gli attivatori, per le sole attività Correnti, possono avere accreditata in automatico la referenza attivata ai fini del proprio punteggio IIA come cacciatore. A tale scopo l’attivatore dovrà inserire nel log ADIF dell’attivazione un QSO fittizio con se stesso, ai soli fini del calcolo automatico del punteggio. Per recuperare accrediti Correnti non conteggiati, l’attivatore puo’ reinviare successivamente i QSO fittizi contattando l’Award Manager con un nuovo log ADIF.
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