Assemblea Ordinaria 2021:
un'opportunità raccolta
di Vincenzo Favata, IT9IZY

Come ho già scritto, in questo particolare periodo è necessario lavorare insieme in tutti i settori dell’Associazione, per affrontare il futuro e le innovazioni che la realtà impone. Abbiamo la possibilità unica di usare la crisi per comportarci differentemente e per ricostruire un’Associazione più resiliente. Il virus ha portato via il lusso della pianificazione e, pertanto,  non è più possibile aspettare il momento migliore per le innovazioni, se rimaniamo passivi possiamo perdere un’opportunità storica per dare un nuovo impulso alla nostra Associazione.

Anche quest’anno, purtroppo, la rituale assemblea non potrà essere celebrata con la presenza fisica dei delegati, le attuali norme emergenziali non consentono gli assembramenti ed agevoli spostamenti  sul tutto il territorio nazionale.

Le norme emanate per affrontare l’attuale crisi consentono, invero,  la celebrazione delle assemblee delle associazioni in modalità telematica.

I radioamatori da sempre sono individui che hanno utilizzato ed apprezzato, spesso prima di tutti altri, le innovazioni tecnologiche non soltanto nel campo delle radiocomunicazioni.

L’attuale crisi pandemica, oltre ai notevoli disagi, ha reso possibile, grazie all’intervento del Legislatore, la celebrazione delle assemblee delle associazioni anche mediante l’utilizzo di piattaforme on-line.

Non potevamo non cogliere al volo l’occasione della possibilità prevista dalle recenti norme emergenziali, il CDN del 22 gennaio 2021 ha approvato i bilanci nei termini di rito ed ha proceduto al disimpegno delle formalità necessarie per la convocazione dell’assemblea ordinaria 2021; quando leggerete queste righe tutti i Comitati Regionali ed i soci saranno messi a conoscenza formalmente e nel dettaglio della convocazione dell’assemblea ordinaria dei soci per il 2021.

Naturalmente, al fine di prevenire possibili inconvenienti, oltre agli adempimenti formali si provvederà a convocare on-line, con notevole anticipo ed anche, eventualmente più di una volta, i Comitati Regionali al fine di testare il funzionamento della piattaforma scelta.

Siamo ben consci che si tratta della prima esperienza in assoluto per la nostra Associazione e che le difficoltà operative possono rendere non semplice la celebrazione dell’assemblea, confidiamo, pertanto, nella collaborazione di tutti al fine di superare eventuali difficoltà.

* Presidente dell'ARI